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Photo story: Il mio cervello andava a benzina Davanti a lui l'inferno. Lontano rumori di sgommate e tonfi sordi, battere di lamiere e testate nei parabrezza. Vicino urla strazianti di dolore, disperazione, grida di panico e paura. Il terribile mondo delle bare con le ruote, quello che lui tanto temeva, gli s'era materializzato davanti nel peggiore dei suoi variegati aspetti. C'era un'enorme mucchio di automobili e automobilisti, furgoni e furgonisti, camion e camionisti, tutti incastrarti l'uno dentro l'altro a formare un unico blocco di ferraglia da rottamare, pneumatici e carne umana mescolati al forte odore di benzina e gomma sfregata sull'asfalto viscido... (Come una palla che è stata in un flipper - Zero resto, Capitolo quarto) Soggetto e realizzazione: Sergio Covelli. Foto: Raffaele Zanobi. Servizio realizzato in occasione della creazione della grafica di copertina di 'Sai che botta fa un TIR quando cappotta'. ![]() Su questo o su altri siti 'Il mio cervello andava a benzina' di Sergio Covelli è soggetto a copyright Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License. Based on a work at www.sergiocovelli.com. | ||||||||||||||